logo studio legale gaz

Enrico Gaz

Volumi

La responsabilità erariale – Principii e processo

Il volume (pp. 156- Roma, 2000), pubblicato dall’Istituto Editoriale Regioni Italiane di Roma, si inserisce nell’ambito della “Collana di studi di diritto amministrativo della Rivista Amministrativa della Repubblica Italiana”. Scritto in collaborazione con Ivone Cacciavillani, il libro si articola in otto capitoli (vedi indice) che trattano in maniera sistematica gli aspetti sostanziali e processuali della responsabilità contabile. Enrico Gaz ha curato la redazione dei capitoli V, VI e VII.


INDICE:
CAPITOLO PRIMO
Il rapporto di servizio
CAPITOLO SECONDO
La giurisdizione erariale nel sistema di garanzie del funzionamento della P.A.
CAPITOLO TERZO
Il danno
CAPITOLO QUARTO
Il processo - i princìpi
CAPITOLO QUINTO
La fase pre-processuale
CAPITOLO SESTO
Il giudizio di primo grado
CAPITOLO SETTIMO
Le impugnazioni
CAPITOLO OTTAVO
Il giudizio di conto
APPENDICE
Funzione pubblica e funzione di controllo nell'ordinamento veneziano

Infedele patrocinio - Note brevi di spiritualità forense

“Il libro, nella sua limpidezza, fa riflettere non solo chi ama la Sacra Scrittura, ma pure chi ammira il lavoro forense”.
La Civiltà Cattolica, quaderno n. 3634 del 17 novembre 2001, recensione di p. V. Poggi s.j (anno 152, pag. 417).

“Il volumetto di Enrico Gaz ha saputo ricavare, dalla figura istituzionale e umana dell’avvocato, idee di libertà, disperse all’interno di una altissima ispirazione etica”.
Mario Bertolissi (nota redazionale) in Il diritto della Regione, n. 6/2001, p. 855.

“Le riflessioni contenute in questo libro partono dall’attività dell’avvocato, l’attività di chi presta aiuto ad altri che ne ha bisogno, e dalla constatazione che il ruolo della difesa è ormai appannato e esige un rinnovamento. E quanto si può fare soltanto riconoscendo all’avvocato un dovere di fedeltà verso la propria origine e la ragione della sua esistenza. Così l’autore propone una lettura dei comportamenti abbinata con le Sacre Scritture; ma “non si tratta di portare Dio negli studi legali”, quanto “piuttosto di stare dalla sua parte”. E’ qui tutta la spiritualità forense che anima il libro: una spiritualità confermata dai passi delle varie Scritture, ogni parola un richiamo, per scomporre i singoli momenti dell’attività professionale, dando a ognuno di essi un significato morale. La fedeltà verso il cliente, dunque, deve essere raccomandata, ma anche la fedeltà verso i principi, che ci portano a una sicura conclusione: “alla fine ciò che di più vero rimane è la convinzione che senza linfa spirituale il nostro patrocinio sarebbe infedele, infedele alle sue potenzialità più profonde”.
Remo Danovi, Tra fantasia e diritto. List of novels, Giuffré Editore, Milano 2004, p. 264 (analoga recensione del medesimo Autore è stata pubblicata anche in La Previdenza Forense, n. 4 del 2001).

“Libro originale in due sensi: nuovo perché - per me almeno - non richiama alla memoria nessun testo simile prodotto in precedenza. Originale anche perché ci richiama alle origini: se alle origini - secondo il racconto genesiaco - ci fu un peccato di disobbedienza, fin dalle prime pagine la Bibbia si occupa di diritto: del diritto di Dio e del diritto dell’uomo”
Corrado Ginami, Leggendo “Infedele patrocinio” di Enrico Gaz in Il diritto della Regione, n. 6/2001 ( pp. 855 ss.).


Ripartire da Lamon - Oltre i referendum


“Pacata, giusta e riflessiva esposizione del problema Lamon e referendum”
Mario Rigoni Stern, Lettera all’autore (del 16 aprile 2007).

“Un bell’esempio di riflessione sul tema delle identità è il libro, agile e denso, di Enrico Gaz su Lamon”
Corriere delle Alpi, 25 marzo 2007, recensione di Toni Sirena (pagg. 1 e 12).

“L’autore di questo breve saggio si impegna a leggere in trasparenza gli eventi e a ricondurli alla ragionevolezza civile di una domanda da interpretare, senza frettolose demonizzazioni. Si rifiuta di liquidare l’esperienza come una mera deriva «mercantile», e ne disegna una fuoriuscita non ottusa e regressiva. Conscio dei rischi, Enrico Gaz mette infatti in guardia dagli scivolamenti autocommiserativi e da pericolose chiusure identitarie, invocando una più equa ripartizione delle risorse contro la deriva della guerra di tutti contro tutti. La sua riflessione riesce così a indicare lo stretto sentiero per il quale passa la possibilità di sottrarsi al dilemma tra cedimento al secessionismo forcaiolo e risposta burocratico-centralistica alle domande di autogoverno e valorizzazione del territorio”.
Il Manifesto, 8 giugno 2007, recensione di Enrico Maria Massucci (pag. 15).

“Un libretto di cinquanta pagine di analisi e riflessione alle quali preme ricordare che i confini, quantunque non sacri, non sono una scelta casuale da rinnegare”.
Il Gazzettino, 25 aprile 2007, recensione di Flavio Olivo (pag. 15).

 

Sull'associazionismo forestale - Studio ed ideazione di una procedura giuridico-amministrativa atta alla risoluzione delle problematiche legate al frazionamento fondiario nel territorio del GAL 2 "Prealpi e Dolomiti"

Il volume, scritto in collaborazione con l'avv. Michela Bridda ed edito nel 2008 dal G.A.L. "Prealpi Dolomiti" e dalla Comunità Montana Feltrina, affronta il tema spinoso della riqualificazione forestale della montagna proponendo uno sviluppo della filiera foresta-legno-energia incentrato sul rafforzamento dell'associazionismo forestale, anche tramite l'acquisizione coattiva delle superfici boschive. Il contributo analizza il quadro normativo di riferimento, con particolare riguardo ai consorzi forestali di cui viene approfondita la natura dei soci (partecipazione pubblica, privata, mista), le modalità di adesione e recesso, gli strumenti operativi, i limiti di attività e di durata.


Manuale di Diritto Regoliero

Il volume (pp. 189 - Belluno, 2010), pubblicato dall’Istituto Bellunese di Ricerche Sociali e Culturali, è stato scritto in collaborazione con Ivone Cacciavillani, Consuelo Martello, Elisa Tomasella e Giandomenico Zanderigo Rosolo.

"Questa pubblicazione ... rappresenta certamente un contributo interessante, anche aldilà dell’obbiettivo formativo, per riscoprire il significato storico ed il valore che possono ancora avere oggi i beni collettivi agro-silvo-pastorali affidati alla gestione responsabile delle comunità proprietarie, in un tempo in cui emerge la crescente importanza di questi beni anche sul piano ambientale ... Un contributo sicuramente interessante per conoscere la realtà giuridica e fattuale di queste storiche istituzioni della montagna veneta, in grado di fornire elementi utili e orientamenti concreti per l’attività regoliera e il rapporto con le istituzioni locali" (dalla prefazione del Prof. Gian Candido De Martin - pp. 7 e 8).

La sede di Feltre

Studio Legale Gaz - Sede di Feltre

Dino Buzzati, bellunese di nascita, disse del Feltrino: "qui si rompe e muore l’ultima onda della Serenissima".

Lo studio è ubicato nel centro urbano, al civico n. 3 di via Luigi Basso.

Leggi tutto

La sede di Bassano del Grappa

Studio Legale Gaz - Sede di Bassano

Bassano del Grappa è il centro maggiore di un comprensorio di straordinaria vitalità economica, icona della capacità propulsiva dell’area nord-orientale del paese.

Lo Studio Legale Gaz si trova in viale delle Fosse, all’altezza del n. 55.

Leggi tutto

La sede di Venezia

Studio Legale Gaz - Sede di Venezia

Lo studio si trova nel Sestiere Santa Croce, al n. 269, a pochi passi da Piazzale Roma che si raggiunge a piedi in meno di cinque minuti.

Il palazzo in cui ha sede confina con il Ponte dei Squartai e fronteggia le Fondamenta dei Tolentini.

Leggi tutto